This article is from the Italy FAQ, by Gianluigi Sartori gg@angel.stanford.edu, Paolo Fiorini fiorini@telerobotics.jpl.nasa.gov with numerous contributions by others.
Last modified: March 18 1996
Alberto Lusiani <lusiani@cern.ch> writes:
Le opinioni sono varie. I giornali italiani descrivono come
"cattocomuniste" le alleanze in cui sono inclusi partiti o persone di
area o tradizione comunista e partiti o persone di area o tradizione
cattolica, in genere di derivazione democristiana. Con cattocomunismo
viene dunque indentificata una certa sintesi delle ideologie
cattoliche e comuniste riguardo la politica, l'economia e la morale.
Baldassarri, un economista vicino a Segni, si esprime cosi' all'inizio
del 1994, al congresso dei Radicali: "Quello che noi cattolici
dobbiamo superare e combattere e' il cattocomunismo, cioe' quella
sintesi perversa di solidarieta' cattolica, congiunta con il
burocratismo comunista."
Gino Giugni, in un'intervista da' un'indicazione sugli orientamenti
ideologici del cattocomunismo quando dice che lo statuto dei
lavoratori fu elaborato da comunisti, socialisti, democristiani, in un
Parlamento che "cultura industriale non ne ha avuta mai" e dove "c'era
una maggioranza consociativa imbevuta di cultura antipadronale".
Secondo me caratteri tipici del cattocomunismo sono:
- la volonta' di regolamentare ogni cosa burocraticamente;
- la negazione del profitto come fine lecito per individui e imprese;
- l'invasione dello Stato e della politica nelle attivita' economiche;
- l'antimeritocrazia e la spinta all'appiattimento verso il basso;
- l'assistenzialismo deresponsabilizzante.
Luca Salasnich <SALASNICH@padova.infn.it> writes:
La risposta che ha dato Alberto Lousiani mi sembra molto parziale,
e mi pacerebbe che fosse aggiunta anche la mia, per rendere il tutto
piu` democratico. Secondo me cattocomunismo significa:
* La volonta` di regolamentare
* La negazione del profitto come fine
* La presenza forte dello Stato e della Politica nelle attivita` economiche
* Essere contro la meritocrazia che spinge verso il basso
* L'assistenzialismo responsabilizzante
 
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